Come i media – giornali, radio, televisione ma anche social network – presentano il crimine e la giustizia?
E’ una domanda importante. E’ una domanda fondamentale in una democrazia che vuole un sistema giudiziario imparziale; e media che si occupano della verità sostanziale dei fatti.
In questa sezione trovi gli articoli di due tipi:
- come i media trattano il tema del crimine e della giustizia;
- come i media hanno trattato il caso di Milena Sutter e Lorenzo Bozano
La serie televisiva danese The Investigation, proposta in Italia da Sky e Now Tv, dimostra che un’altra narrazione del crimine è possibile.
E’ possibile raccontare e approfondire le vicende criminali e giudiziarie da una prospettiva umanistica. Una prospettiva attenta al dolore delle vittime e dei loro famigliari.
C’è chi pensa, con legittima opinione, che sia giusto oblio. C’è chi invece ritiene che si possa parlare di eventi drammatici con sensibilità, attenzione al dettaglio, precisione e partecipazione umana.
L’importante è non indugiare in dettagli personali e riservati. Ed evitare che l’autore di reato diventi un “personaggio”.
La prospettiva entro cui si colloca questo magazine è quella della ricerca storica e dell’indagine scientifica, utilizzando la media analysis e l’analisi critica del discorso come punti di riferimento con cui condurre l’indagine sui testi.
Come i media influenzano la percezione del reale. La “teoria della coltivazione”
I mezzi di comunicazione ci fanno credere a realtà che sono soltanto nella nostra mente. Il giornalismo possiamo conoscerlo nella sua vastità e complessità soprattutto grazie ai media. Come sottolinea Denis McQuail, nel suo libro Journalism and Society, il giornalismo ha il potere di persuaderci a cambiare le nostre abitudini.
Come i media ci condizionano nel leggere la realtà. La teoria dell’agenda setting
I mezzi di comunicazione ci dicono su quali argomenti concentrarci, nascondendone altri. Il giornalismo è selezione, ci ricorda il sociologo Carlo Sorrentino. Da parte sua, Herbert J. Gans con il suo libro Deciding What’s News ci mostra con quali criteri, sulla base di quali valori e in quale modo i
Come i media modellano la verità dei fatti e degli eventi
Tra noi e ciò che accade ci sono le rappresentazioni fornite dai mezzi di comunicazione di massa. Al mattino apriamo il giornale sulla scrivania dell’ufficio oppure accendiamo la radio sulla nostra auto. Quasi mai ci chiediamo se quanto ci raccontano i media corrisponde ai fatti. Affascinati dalle narrazioni di giornali,
Come i media influenzano la nostra mente. Il caso del generale Prigozhin
Il ruolo della comunicazione di massa nel farci conoscere il capo della Wagner assassinato da Putin. Sappiamo bene che ci facciamo influenzare dai mass media, anche senza saperlo. Tuttavia, anche quando siamo consapevoli dell’influenza dei mezzi di comunicazione, non riusciamo a coglierne i meccanismi. Le azioni. Il modo di operare.
Crimine, giustizia e comunicazione. La logica dei media nel raccontare fatti e persone
Capire i mass media è fondamentale per leggerli con occhio critico. La nostra vita è inconcepibile senza i media. È una vita inconcepibile senza i personal media, che indossiamo tutti i giorni per tante ore al giorno. Ed è una vita inconcepibile anche senza i media di massa, che ci
Scemi di Guerra. Il libro di Marco Travaglio e le bugie dei media sull’Ucraina
La sporca guerra fra Mosca e Kiev smascherata in un’inchiesta che merita di essere letta. La sporca guerra in Ucraina ha rivelato il suo vero volto. Oltre la verità fattuale dell’invasione russa, il 24 febbraio 2022, atto criminale che viola il diritto internazionale, abbiamo una serie di verità storiche da
Come i media rappresentano i criminali. La gogna mediatica non tocca mai le élite
Notizie e fiction condizionano le nostre idee sul crimine, sulla giustizia e sul carcere. Come gli autori di reato sono rappresentati da tv e giornali – sia con il giornalismo che con la fiction – ha un effetto importante su spettatori e lettori. La programmazione delle narrazioni svolge un ruolo
Manipolazione dei media: come possiamo difenderci dalle storie che ci seducono
Dal gas salato ai migranti, dall’Ucraina al biondino della spider rossa: gli imbrogli delle narrazioni delle élite di potere. “Non ci sono poteri buoni”. La frase di Fabrizio De André ci dovrebbe accompagnare sempre. La troviamo nella canzone “Nella mia ora di libertà”, che puoi ascoltare alla fine di questo
Crimine e giustizia: il ruolo dei media. Parte 2^
Vi è un rapporto stretto fra narrazioni dei giornali e visione che la gente ha della giustizia. I media hanno un ruolo fondamentale nel portare l’attenzione dei cittadini sul crimine e sulla giustizia. Per questo è importante il rapporto fra crimine, giustizia e media. Come osserva Paola Ghirardelli, nel libro Il