Come i media – giornali, radio, televisione ma anche social network – presentano il crimine e la giustizia?
E’ una domanda importante. E’ una domanda fondamentale in una democrazia che vuole un sistema giudiziario imparziale; e media che si occupano della verità sostanziale dei fatti.
In questa sezione trovi gli articoli di due tipi:
- come i media trattano il tema del crimine e della giustizia;
- come i media hanno trattato il caso di Milena Sutter e Lorenzo Bozano

Yara Gambirasio, il caso visto dai media
Come guardare la serie televisiva della BBC sulla morte della ragazzina di Brembate. A novembre 2010 il caso di Yara Gambirasio si posiziona al centro della cronaca italiana, destinato ad attirare l’attenzione mediatica di tutta Europa per via della sua

Bozano sui giornali: capro espiatorio e “folk devil”
I media e la criminalizzazione di un sospettato prima ancora della condanna. Che gusto c’è, colleghi giornalisti, a distruggere una persona? A offenderla senza appello? Una risposta l’ho. E anche un movente. Ma qui ci interessa sapere come si sono

Caso Sutter-Bozano: i giornali e le fonti ufficiali
Lorenzo Bozano e Milena Sutter. I giornali sono al servizio delle fonti ufficiali. C’è una domanda che ci provoca una serie di dubbi e di inquietudini. Nella vicenda giudiziaria di Milena Sutter e Lorenzo Bozano, quale rapporto vi deve essere

Il Biondino della Spider Rossa inventato dai giornalisti
Bozano non era biondo. Non era magrolino. Ma resta il “Biondino”. Come mai hanno inventato un “biondino” che non c’è? La domanda è fondamentale, se si vuole leggere il caso di Milena Sutter e Lorenzo Bozano da una prospettiva diversa.

La “bambina rapita” costruita dai giornali
Milena Sutter era una ragazza che dimostrava 16 anni. Non era una bambina. Ci sono parole che ci costruiscono un mondo dattorno. Quelle parole inventano oggetti che non esistono. Ne trasformano altri. Le parole, poi, veicolando significati forniscono interpretazioni al

Le narrazioni dei giornali sul caso di Milena Sutter
Come i media inventarono un “biondino” che non c’era. E una vicenda che non convince. Le narrazioni costruiscono la realtà. Le storie forgiano il nostro modo di vedere il mondo. Le parole costruiscono mondi che non esistono. Così è

Il ruolo della stampa nel caso di Milena Sutter
I media hanno proposto la narrazione del caso come “sequestro” e “omicidio”. Come cittadini non possiamo non chiederci quanto la stampa influisca sulla percezione di una persona sospettata di un delitto. Nel nostro caso, la domanda è: quale ruolo ha