La vita di uno psichiatra “alternativo” sconvolta da uno sconosciuto. Chi trama contro lui e la sua famiglia?
Su Sky Tv Cinema e su Now, la piattaforma di streaming, il film thriller Every Breath You Take – Senza respiro, pellicola del 2021 diretta da Vaughn Stein.
Questa la storia. Dopo la morte di una sua giovane paziente, rubricata come suicidio, uno psichiatra e la sua famiglia vengono travolti dagli sconvolgimenti prodotti da uno sconosciuto che si presenta come il fratello della giovane morta.
Quello che è stato un modo alternativo di fare Psichiatria – senza farmaci e con un approccio umanistico – viene messo sotto accusa e polverizzato da una minaccia che incombe sul terapeuta e sulle persone a lui più care.
Sul sito specializzato Rotten Tomatoes, il film Every Breath You Take – Senza respiro ottiene l’89% di punteggio dal pubblico e il 21% di punteggio dai giornalisti specializzati.
GIUDIZI DELLE RECENSIONI SUL FILM THRILLER
Lapidario il giudizio della platea di recensioni: nonostante il talento da primi della classe del cast e dei tecnici che vi hanno lavorato, il film non è altro che un normale thriller psicologico familiare.
Sul Financial Times, il critico Danny Leigh così commenta: “Poco di ciò che segue ha senso, ma apprendiamo che il regista Vaughn Stein gode del fascino visivo delle finestre dal pavimento al soffitto, delle inquietanti partiture del pianoforte e di uno schema di colori grigio-blu che suggerisce la necessità di vitamina D”.
È un dato di fatto che l’interessante ambientazione e la fotografia curata sembrano gli unici elementi in grado di sostenere una storia coinvolgente, come idea di base, ma sviluppata con scarsa perizia.
Il trailer del film Every Breath You Take – Senza respiro
Il film merita di essere guardato se si vuol passare una serata rilassante, con un thriller psicologico che non mette ansia.
È un film che non indulge nella violenza oltre lo stretto necessario; e che crea la tensione e l’azione che servono senza spingersi troppo oltre.
Qual è il limite di questo film? Il promettere più di quanto riesca a mantenere. Vi sono, infatti, evidenti limiti di sceneggiatura, scritta da David Murray e Gabrielle Jerou.
LO SPUNTO INTERESSANTE NEL THRILLER PSICOLOGICO
Vi è però uno spunto interessante nella storia. Mi riferisco all’intuizione di far prendere una posizione “umanistica” allo psichiatra Phillip protagonista della storia (interpretato dall’attore Casey Affleck, che è anche uno dei produttori della pellicola).
Lo psichiatra Phillip, che è anche docente universitario, mette in campo i propri vissuti per empatizzare e far sentire la sua vicinanza alla giovane paziente – assai traumatizzata e problematica – che ha in cura. Tanto da consigliarle di non prendere più psicofarmaci e vivere serena.
Questo lo porta a ottenere eccellenti risultati, tanto da suscitare sconcerto il fatto che – a seguito della morte di un’amica – la giovane si tolga la vita, senza preavviso alcuno sul piano psichiatrico.
Tutta la narrazione si svolge sul doppio registro di ciò che appare rispetto a ciò che davvero è.
Purtroppo, la costruzione del racconto e la psicologia dei personaggi non rende onore all’intuizione iniziale che avrebbe potuto portare il film su binari assai coinvolgenti.
Credo che un film thriller psicologico di qualità sia tale sia sul piano della struttura narrativa e della profondità dei suoi personaggi.
Questa è la base per poi innestarvi un guizzo di originalità, che magari mette in discussione – e fa dibattere – alcune certezze delle scienze sociali: psichiatria o criminologia che sia.
Alla base, però, vi debbono essere personaggi dotati di profondità psicologica e umana; e un meccanismo ben oliato a livello di storia.
Non solo. Il mondo crime – dai thriller ai polizieschi, dal giallo al noir all’horror – ha a che fare con persone umane, relazioni sociali e contesti culturali.
Chi meglio del mondo crime può innescare una riflessione su chi siamo, come ci comportiamo e dove vogliamo andare in questa vita? come singoli e come comunità?
Il film Every Breath You Take – Senza respiro e il dibattito sulla psichiatria
Il film Every Breath You Take – Senza respiro è così un’occasione mancata. Non solo sul piano cinematografico – perdendo l’occasione anche di diventare una serie televisiva con un suo significato – ma anche sul piano del dibattito culturale.
Un dibattito che il film Every Breath You Take – Senza respiro avrebbe potuto suscitare attorno alle scienze sociali e a quell’incrocio di medicina e psicologia che è la Psichiatria, scienza a volte troppo funzionale al potere e alla chimica degli psicofarmaci. E meno alla passione per l’essere umano.
Maurizio Corte
corte.media
Trailer del film Eevery breath you take. Senza respiro
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Giornalista professionista, scrittore e media analyst. Insegna Giornalismo Interculturale e Multimedialità all’Università degli Studi di Verona. Dirige l’agenzia d’informazioni e consulenza Corte&Media. Contatto Linkedin. Sito web Corte&Media. Email: direttore@ilbiondino.org