Su Netflix la serie tv che racconta la storia e la psicologia di Jeffrey Dahmer. E la docuserie sulla vicenda.
Dahmer – Mostro: la storia di Jeffrey Dahmer è una serie tv crime che racconta, in dieci episodi di fiction su Netflix, la storia di Jeffrey Lionel Dahmer (West Allis, 21 maggio 1960 – Portage, 28 novembre 1994), un serial killer e militare statunitense.
La parte del protagonista è stata affidata all’attore americano Evan Peters, che si è già cimentato con il genere thriller e horror.
Sulla vicenda di Jeffrey Lionel Dahmer, sempre Netflix propone anche una docuserie: Conversazioni con il killer: il caso Dahmer.
IL CANNIBALE DI MILWAUKEE
Conosciuto anche come “The Milwaukee Cannibal” (“Il Cannibale di Milwaukee”) o “The Milwaukee Monster” (“Il Mostro di Milwaukee”), Dahmer è stato l’autore di 17 omicidi collocabili tra il 1978 e il 1991.
È un serial killer, Dahmer, che ha agito con metodi assai violenti e impressionanti. Nelle sue azioni troviamo atti di violenza sessuale, necrofilia, cannibalismo e squartamento.
Jeffrey Lionel Dahmer stato condannato nel 1992 alla pena dell’ergastolo, dato nello Stato del Wisconsin, dove si trova Milwaukee, non vi è la pena di morte.
Il Wisconsin è infatti uno dei 12 stati Usa a non avere la pena di morte, avendola abolita nel 1853.
Dahmer, nel 1994, è stato ucciso in carcere da Christopher Scarver, un detenuto sofferente di schizofrenia.
Dahmer, la storia del serial killer di Milwaukee
Su Wikipedia troviamo una buona sintesi della vicenda complessa del serial killer di Milwaukee.
Puoi leggervi la storia completa, dall’infanzia all’adolescenza, all’età adulta. Dal primo omicidio, ai nove anni senza uccidere, fino alle altre sedici vittime.
Qui riporto la descrizione del modus operandi di Jeffrey Lionel Dahmer nel compiere i delitti seriali.
Tutte le 17 vittime degli omicidi di Dahmer erano soprattutto ragazzi, adolescenti o adulti (perlopiù omosessuali) di etnia afroamericana o asiatica.
Le vittime avevano precedenti penali di una certa entità alle loro spalle.
Il serial killer li adescava nei pressi dei luoghi di ritrovo per omosessuali fingendosi un fotografo in cerca di modelli.
Trovava il pretesto di vedere film dal contenuto hard e bere qualcosa insieme, oppure proponeva alle vittime un rapporto sessuale.
I giovani aggrediti venivano nella maggior parte dei casi narcotizzati e uccisi tramite strangolamento.
Solo una delle vittime è stata pugnalata, sempre in seguito all’uso di un narcotizzante.
NECROFILIA, ESPERIMENTI E FOTO DELLE VITTIME
Le vittime subivano talvolta atti di necrofilia. Infine, venivano squartate con una sega.
Tutta l’operazione era documentata da Dahmer tramite fotografie Polaroid che rappresentavano gli assassinii in ogni dettaglio.
Le parti asportate dai corpi delle vittime di Dahmer venivano conservate in freezer come cibo. Venivano disciolte nell’acido, oppure messe in formaldeide.
Alcune teste venivano invece bollite per rimuoverne la carne, lasciando il teschio nudo, che veniva poi dipinto per farlo sembrare di plastica.
Dahmer ha inoltre sottoposto alcune vittime a esperimenti di lobotomia, iniettando nel loro cervello acido muriatico. Oppure vi iniettava acqua bollente, tramite fori trapanati nel cranio, con l’apparente scopo di creare zombie. E provocando la morte delle persone aggredite.
La serie tv su Netflix viene presentata, polemiche dei famigliari delle vittime incluse, in questo articolo di Libero Magazine.
Su Wired puoi leggere poi l’analisi che una criminologa fa della vicenda del serial killer di Milwaukee.
I temi della serie tv Dahmer
Non c’è solo lo scavo nella persona di Jeffrey Lionel Dahmer, nella serie tv proposta da Netflix sul serial killer di Milwaukee.
C’è innanzi tutto la umanizzazione del “mostro”, che porta a interrogarsi sulla sua figura. C’è però anche il tema etnico: Dahmer avrebbe potuto agire allo stesso modo se fosse stato un afroamericano?
Le richieste di aiuto della vicina di casa sarebbero state trattate dalla polizia in modo differente se fossero venute da una donna bianca, anziché da una nera?
Poi la figura del padre – Lionel Dahmer, professore universitario – che porta a interrogarci se in un ambiente diverso, in una differente famiglia e con una figura paterna congruente, Jeffrey avrebbe avuto un altro destino.
Non ultimo, il tema della pena di morte. Alla fine, Jeffrey Lional Dahmer viene assassinato in carcere, dopo la condanna a 17 ergastoli.
In un altro Stato, un altro killer viene assassinato dal sistema giudiziario americano. A segnare la differenza tra una giustizia che punisce l’assassino in modo civile (quantunque io sia contro l’ergastolo, come concezione della pena); e un’altra che si pone allo stesso livello criminale del killer.
Su Netflix anche la docuserie su Jeffrey Dahmer
Oltre alla serie televisiva fiction, che ricostruisce la storia del serial killer, su Netflix è disponibile anche Conversazioni con un killer.
Si tratta di una docuserie disponibile che ricostruisce la storia vera di Jeffrey Dahmer, il serial killer di Milwaukee. Lo fa con documenti originali e ricostruzioni accurate.
Hai così modo di confrontare la serie tv di fiction con la docuserie.
Sul magazine Cinematographe puoi leggere la recensione della docuserie Conversazioni con un killer.
Su questo blog puoi invece leggere il profilo psicologico di Jeffrey Lionel Dahmer, come emerge dall’articolo di Gaia Corradino sulla serie tv crime di Nerflix.
Maurizio Corte
corte.media
Dahmer -Mostro. Il podcast con l’analisi di Maurizio Corte
Trailer della serie tv Dahmer sul serial killer di Milwaukee
Video recensione della serie tv Dahmer
Recensione video della serie televisiva su Netflix dedicata al serial killer di Milwaukee (Wisconsin). Durata della video recensione: 15’50”
Video recensione della serie tv Dahmer
Seconda video recensione della serie tv Dahmer. La durata di questa recensione è di circa 50 minuti.
La ricostruzione storica della vicenda del serial killer Dahmer
Qui puoi assistere alla ricostruzione storica e documentata della vicenda di Jeffrey Lionel Dahmer, il serial killer di Milwaukee (Wisconsin). Durata del video: 5’29”
Docuserie Conversazioni con un killer: il caso Dahmer. Il trailer ufficiale
Qui puoi vedere il trailer ufficiale della serie documentaristica dedicata alla vicenda di Jeffrey Lionel Dahmer, il serial killer di Milwaukee.
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Sono un giornalista, scrittore e media analyst irriverente. Insegno Comunicazione Interculturale, Giornalismo e Multimedialità all’Università di Verona. Ti aiuto a capire i media e la comunicazione per poterli usare con efficacia e profitto. Come? Con il pensiero critico, la comunicazione autentica e l’approccio umanistico applicati al mondo del crimine e della giustizia. Iscriviti alla newsletter Crime Window & Media. Per contattarmi: direttore@ilbiondino.org