Le serie televisive dedicate al crimine e alla giustizia occupano una parte importante delle programmazioni di Tv e piattaforme in streaming.
La cronaca nera da sempre interessa lettori, spettatori, ascoltatori di giornali, televisione e radio.
Vi sono interessi al limite del morboso, forme quasi di dipendenza dalle cronache oscure. Ma c’è anche chi si interessa al crimine e alla giustizia per capire chi siamo.
Il delitto, l’investigazione, i processi giudiziari sono occasioni potenti di lettura di una società.
Lo scopo di questo magazine – partito con la ricerca su come i media trattano il caso di Milena Sutter e quello di Lorenzo Bozano – è di affrontare da un punto di vista scientifico, ma anche umano, la lettura delle produzioni televisive su crimine e giustizia.
Il nostro tentativo è una voce spesso isolata. Il fatto, però, che una serie televisiva come The Investigation, sul caso di una giornalista svedese uccisa nel 2017, abbia voluto rompere gli schemi delle narrazioni noir ci conforta ad andare avanti.
“Il Mostro”, serie televisiva di Netflix sul mostro di Firenze
Serie tv sugli omicidi del serial killer (e dei suoi complici) in un caso che non ha fine. Sul caso del mostro di Firenze è in arrivo una serie tv in quattro episodi, su Netflix. Sono cominciare le riprese de “Il Mostro”, la serie tv diretta da Stefano Sollima, creata
“La mia prediletta”. Serie tv thriller sulla comunicazione come controllo
Nella serie di Netflix un giallo psicologico che richiama la violenza di genere. Ma anche la sottomissione al Potere. Come si controllano le persone? Gli strumenti più efficaci sono quelli psicologici e della comunicazione. Funzionano addirittura meglio delle catene e dei fucili. Controllare il contesto. Fissare i valori in cui
“Painkiller”. Serie tv allineata agli interessi delle case farmaceutiche
La medicina contro il dolore – OxyContin – ha ucciso 300 mila malati. La serie Netflix fa però solo il solletico al sistema sanitario di potere. La serie televisiva drammatica Painkiller è un pugno nello stomaco. Racconta delle sofferenze, degli inferni e delle morti negli Stati Uniti procurate dal farmaco
“Sara”. Serie crime di Netflix dai romanzi di Maurizio de Giovanni
Via alle riprese per quella che promette di essere una serie tv di successo. Il titolo provvisorio è Sara, la nuova serie crime annunciata da Netflix, tratta dall’omonima saga letteraria di Maurizio de Giovanni, edita da Rizzoli, le cui riprese si svolgono tra Roma e Napoli. La serie, composta da
La legge di Lidia Poët. Serie tv Netflix sulla battaglia della prima donna avvocato
Serie tv sui pregiudizi che impediscono, nel Regno d’Italia, a una donna di svolgere la professione forense. Può una donna diventare avvocato? La domanda, al giorno d’oggi, è ridicola. Diversa la situazione alla fine dell’Ottocento, in Italia. A raccontare una storia di ordinaria discriminazione e ingiustizia è la serie tv
Black-out – Vite Sospese. Serie tv della Rai con un thriller ad alta quota
La serie televisiva thriller Black-out -Vite Sospese sulla Rai è un fumettone crime in salsa destrorsa. Possiamo definirlo “un fumettone in salsa destrorsa” la serie tv della Rai Black-out – Vite Sospese divisa in otto puntate. È un fumettone, perché c’è poco o nulla di credibile in quanto ci viene
La ragazza di neve. Serie tv thriller tra giornalismo investigativo e dramma privato
Dal romanzo bestseller una coinvolgente versione su Netflix ambientata in Spagna. La serie tv La ragazza di neve, tratta dal romanzo dello scrittore spagnolo Javier Castillo, è disponibile su Netflix. E merita di essere guardata e riguardata, tanto ci trasmette e – senza averne l’aria – tanto ci insegna. È una
“Deadwind”, serie Tv dove la polizia sbaglia. Ed è “umana” (Terza Stagione)
Nella fiction finlandese gli investigatori Karppi e Nurmi sono tutt’altro che infallibili. Nel Caso Sutter invece… “Sventurata la terra che ha bisogno di eroi”, è la nota frase del commediografo Bertolt Brecht. Ebbene, nel caso della fiction finlandese (e tedesca) “Deadwind (Karppi)” di eroi non ve ne sono proprio. I
Vatican Girl, il caso di Emanuela Orlandi in una docu-serie televisiva su Netflix
La docu-serie racconta la sparizione di Emanuela Orlandi dal Vaticano nel 1983. Cinque i punti in comune con Il Trono di Spade. Il modo in cui viene presentato il caso della scomparsa di Emanuela Orlandi nella docu-serie Vatican Girl, creata da Mark Lewis per Netflix, fa pensare agli intricati intrecci narrativi che